Nel 1899, a Torino, nasce la Fabbrica Italiana Automobili Torino. Per celebrare l’evento, viene realizzato un manifesto nel quale viene dipinta una piccola pergamena che riproduce la ragione sociale dell’azienda, che diventerà il primo marchio FIAT.
Nel corso degli anni il logo ha subito innumerevoli trasformazioni e mutamentimbiamenti a livello stilistico, formale e cromatico. Già nel lontano 1901 FIAT decide di applicare sulle auto un vero marchio: una placchetta in ottone smaltato al centro della quale il nome FIAT appare con la caratteristica A, che rimane sostanzialmente immutata fino ai giorni nostri.
Nei primi del 900, il marchio assume caratteristica ovale con un richiamo allo stile Libery.
1925: il marchio diventa rotondo e il logotipo FIAT, in rosso, campeggia su uno sfondo bianco. La corona d’alloro stilizzata che lo circonda intende celebrare la partecipazione vittoriosa della FIAT alle prime competizioni automobilistiche.
Tra il ‘31 e il ‘32, il marchio assume nuove connotazioni. Si sintetizza in una forma stilizzata, simile ad uno scudo, nella quale il logotipo riempie tutto lo spazio. Fino al 1968 quest’ultimo marchio caratterizzerà tutte le autovetture fiat, ma dal ‘68 in poi lo stile cambia drasticamente. Viene infatti adottato il marchio dei quattro rombi blu, che diventerà elemento d’identità di tutto il gruppo.
1999. Per la celebrazione del centenario si recupero del marchio degli anni venti. La versione scelta ha il fondo blu, un logo cromato, con la A caratteristica,e una corona d’alloro più stilizzata.
2006: nasce il nuovo marchio FIAT, che troverà la sua prima applicazione sulla Bravo e che successivamente caratterizzerà tutti i veicoli FIAT.
Ecco le rappresentazioni: